I numeri di Estar, l’ente di supporto tecnico della sanità pubblica regionale

Presentati in conferenza stampa alla presenza del presidente Giani, l’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini e il direttore Braganti che dal 1 settembre sarà in pensione.

Solo l’anno scorso, nel 2023, sono state realizzate trecento procedure di acquisti di beni e servizi, per un valore di sette miliardi di euro. Sono stati istruiti e realizzati oltre centosessanta concorsi e selezioni, consegnati beni sanitari per un miliardo e 600 milioni, gestite 230 mila apparecchiature sanitarie, 110 mila utenze informatiche ed elaborati 60 mila cedolini.

Sono i numeri di Estar, ente di supporto tecnico della sanità regionale (e non solo), con oltre novecento dipendenti all’attivo, raccontati oggi nel corso della conferenza stampa in cui è stato annunciato il nuovo direttore.

“Estar è un ente che consente di lavorare su economie di scala e dunque di grande aiuto nel rendere più efficiente la gestione della macchina sanitaria” commentano il presidente della Toscana Eugenio Giani e l’assessore al diritto alla salute, Simone Bezzini. “I numeri che fotografano l’attività ordinaria – proseguono – raccontano una realtà che non è solo quella di una centrale acquisti ma qualcosa forse di unico a livello nazionale. La maggioranza dei modelli organizzativi degli altri servizi sanitari regionali non gestiscono infatti, come Estar, anche le tecnologie sanitarie e informatiche, i concorsi e le selezioni, gli stipendi di tutti i dipendenti del servizio sanitario regionale, la formazione, la farmaceutica e la logistica, con cinque magazzini dislocati in altrettante province”.

All’attività ordinaria si sommano poi attività straordinarie. A darne conto è Massimo Braganti, direttore generale dell’ente che dal 1 settembre andrà in pensione e a cui Giani ha proposto, come successore, l’attuale direttore amministrativo Daniele Testi.

“Quello trascorso è stato per me un periodo estremamente stimolante e di massima soddisfazione” commenta Braganti. Ringrazia il presidente Giani per la fiducia in lui riposta e tutti i dipendenti e collaboratori. Prima del 2023 Braganti aveva lavorato per tre anni mezzo in Umbria e Friuli Venezia Giulia. Venti anni prima era stato direttore amministrativo e poi direttore generale del Consorzio di Area Vasta Centro, poi trasformato in Estav centro e quindi confluito in Estar. Ricorda i primi passi nella centralizzazione degli acquisti nel 2004 avviati in Toscana, tra le prime in Italia.

“Siamo stati di ispirazione per tante altre realtà” dice. Ricorda il riconoscimento che Estar ha ottenuto da Bocconi come una delle migliori strutture intermedie a livello nazionale e la gara robotica nazionale da 360 milioni conclusa in otto mesi. Estar è stata premiata anche nel Forum Compraverde Green di Roma, per le procedure di gara che tengono conto dell’impatto ambientale delle forniture ma valorizzano anche la tutela dei lavoratori delle ditte fornitrice di servizi alle aziende sanitarie toscane.

Nel settore della farmaceutica e della logistica la Toscana è stata tra le prime ad attivare la convenzione con l’istituto farmaceutico militare di Firenze per la collaborazione nella produzione di alcuni farmaci.

(Firenze, 30 agosto 2024 di Walter Fortini Toscana Notizie)

 

Ultimo aggiornamento

30 Agosto 2024, 17:20

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