ESTAR

Oggi all’Istituto degli Innocenti di Firenze la Giornata della Trasparenza di ESTAR. All’iniziativa formativa hanno partecipato 360 persone: 120 persone in presenza e 240 persone on line.

Ha aperto i lavori, con un intervento in collegamento, Giuseppe Busia, Presidente di ANAC: “La trasparenza è entrata a far parte dei bisogni della collettività, come strumento di controllo e partecipazione civica alla vita democratica. Per questo occorre una piccola rivoluzione copernicana con la creazione di un Portale unico della Trasparenza, gestito dall’ANAC, che raccolga tutti i dati previsti dalle norme.

Con il Portale unico della Trasparenza si aggiungerebbe un tassello fondamentale al processo di digitalizzazione del nostro Paese. Saremo in grado di chiedere meno dati agli amministratori pubblici, ma avremo più informazioni, grazie alla immediata confrontabilità dei dati di tutte le amministrazioni, consentendo una effettiva riduzione di oneri economici e amministrativi a carico delle PA e una maggiore fruibilità di dati e contenuti per i portatori di interesse.”

E ha concluso: “Nell’ambito dei contratti e degli appalti pubblici rendere fruibili i dati rappresenta un antidoto concreto ed efficace alla Corruzione e al conflitto di interessi”.

Dopo i saluti di Enrico Sostegni, Presidente della Commissione consiliare Salute, si sono susseguiti due interessanti interventi della prof.ssa Nerina Dirindin, (Economia pubblica e politica sanitaria Università degli Studi di Torino) su “Conflitto di interessi, etica individuale e collettiva” e dell’Ing. Luca Attias (Direzione Generale Sistemi Informativi Automatizzati Corte dei Conti ) su “Una sana trasformazione digitale per garantire trasparenza nell’amministrazione pubblica”.

Nel suo intervento, il direttore generale di ESTAR, Monica Piovi ha affermato: “Il tema della trasparenza è fondamentale per un ente come ESTAR, che si occupa di Gare e concorsi per tutto il servizio sanitario regionale. La trasparenza non è per noi solo un insieme di norme a cui attenersi, è un valore in cui credere e che deve animare l’attività e la cultura organizzativa di tutto il personale.

ESTAR ha cercato in questi anni di andare oltre agli obblighi normativi, e ha messo in piedi buone pratiche per essere una pubblica amministrazione ancor più trasparente di quanto ci chieda la legge: un sito organizzato per target con contenuti aggiornati, completi e accessibili, un organismo di vigilanza, una struttura per il controllo interno e molto altro”.

Ha concluso la sessione mattutina il Presidente Eugenio Giani: “La Trasparenza è un tema essenziale per il funzionamento delle democrazie e per la partecipazione del cittadino alla vita sociale. Il digitale è uno strumento fondamentale per la sua effettiva realizzazione.

Un esempio di questo ce lo ha dato la gestione delle vaccinazioni durante la pandemia. L’infrastruttura Digitale in quella occasione è stata garanzia assoluta di Trasparenza”.

I lavori sono ripresi nel pomeriggio, per la sessione dal titolo: “Le prospettive della trasparenza in
sanità nell’era della digitalizzazione”, moderata da Daniele Testi, Direttore Amministrativo di ESTAR con interventi del mondo delle Associazioni (Spazio Etico e Integrità Salute), di Silvia Fantappié di Regione Toscana e Concetta Mazzocchi, responsabile Anticorruzione e Trasparenza di ESTAR.

Ha concluso i lavori l’Assessore alla Salute Simone Bezzini: “Grazie a ESTAR che ha organizzato la giornata di oggi. L’accessibilità dei dati favorisce la comparazione e la comparazione migliora la qualità del nostro servizio sanitario , facendo emergere le modalità organizzative migliori. Anche la regione sta lavorando per armonizzare i processi legati alla Trasparenza.