Cosa abbiamo imparato – Bilancio della fase di emergenza COVID-19

Data:
7 Luglio 2020

Questi ultimi mesi sono stati una prova molto importante per tutti noi, sia sotto il profilo professionale che quello personale-familiare. Mi fa piacere condividere con voi un bilancio di questo periodo delicato, provando a fare una sintesi delle attività che ci hanno visto protagonisti nel supporto alle aziende sanitarie e alla Regione, e di cosa abbiamo imparato. Ovviamente non c’è nessuna pretesa di essere stata esaustiva e pertanto invito ognuno di voi ad inviarmi eventuali diverse ed ulteriori riflessioni. 

Buona lettura ed un augurio sincero di buone ferie in questa estate anomala, raccomandando a tutti di essere prudenti perché purtroppo il coronavirus non è ancora sconfitto  e noi che lavoriamo in sanità abbiamo il dovere morale di dare il buon esempio.
 
Monica Piovi
 
 
Periodo 1 Febbraio al 30 Giugno
 
Cosa Abbiamo fatto
 
Come Logistica Estar sono stati distribuiti alle aziende sanitarie circa 120.751.972 prodotti DM e DPI, tra cui mascherine chirurgiche, mascherine FFP2/3, mascherine di varie tipologie tute, tamponi, protezioni facciali, reagenti per test, termometri, guanti, sovrascarpe, cuffie, camici e sono state consegnate 83.851.730 mascherine  alla popolazione tramite farmacie, grande distribuzione ed edicole.  
Sul versante delle Attrezzature Sanitarie sono state collaudate 4.459 apparecchiature tra cui: monitor multiparametrici, ventilatori per la terapia intensiva e subintensiva, barelle di contenimento, varie tipologie di pompe, ecografi, stazioni di impilaggio ecc.
Il Dipartimento ABS ha effettuato 293 procedure di somma urgenza per un importo complessivo di 159.995.932,20 €.
Estar ha inoltre curato la campagna donazioni “Sostieni gli ospedali della Toscana” che, tramite un CC dedicato, ha raccolto 1.018.083,04 € grazie a  3.201 donazioni.
 

Cosa abbiamo imparato
 
–  L’importanza di avere un forte commitment (grazie all’unità di crisi regionale centralizzata), per avere indirizzi rapidi, omogenei su tutta la Regione.
 
–  La gestione dello stress e del tempo
 
–  Che è essenziale avere scorte di sicurezza e piani adeguati di sicurezza pandemica
 
–  Che è possible  trovare soluzioni fuori dagli schemi ordinari come:
 
La gestione delle comunicazioni fra dipendenti di Estar e con le AASS: utilizzando e-mail, area intranet dedicata all’emergenza covid19, gruppi Whatsapp, newsletter per informare il personale, utilizzo videoconferenza

Le modifiche del Processo per assicurare Beni, Servizi e Tecnologie alle AASS: 
a)centralizzazione distribuzione prodotti critici (Dispositivi di Protezione Individuali e DM);
b)gestione quotidiana di reportistica sui prodotti legati all’Emergenza Coronavirus verso ESTAR, Regione Toscana, Aziende/ Enti del SSR;
c)gestione condivisa di consegne di farmaci critici, forniture critiche DM (es. CPAP) e diagnostici (test sierologici rapidi e test biologia molecolare), utilizzando procedure negoziate in estrema urgenza;
d)produzione locale di prodotti strategici mancanti (mascherine TNT, camici, tute, calzari, etc) ;
e)accettazione e ridistribuzione materiale pervenuto dal Commissario per le Emergenze;
f)centralizzazione presso la CROSS di n. 2.700 collaudi di apparecchiature sanitarie per allestire n. 280 nuovi posti letto di Terapia Intensiva;
g)supporto rapido di ICT e TS per l’apertura e/o il trasferimento di reparti ospedalieri di volta in volta dedicati ai ricoverati Covid19 e per messa in esercizio dei servizi specifici per la gestione del monitoraggio Covid19;
h)collaborazione con Regione Toscana: pubblicazione in tempo reale, sul MONITOR predisposto dall’unità di crisi Regionale, dei risultati dei tamponi COVID19 svolti da tutti i laboratori, predisposizione sull’infrastruttura ssr.toscana.it@TIX di una piattaforma di monitoraggio delle Terapie Intensive.
 
Le modifiche  del Processo per assicurare Personale alle AASS: 
a) assunzione in emergenza A TEMPO INDETERMINATO di 1.926 infermieri e 925 OSS (utilizzate, rispettivamente, 3.250 e 1.000 posizioni in graduatoria); 
b) attivazione 20 procedure selettive per l’emergenza, in prevalenza per medici, messe a disposizione delle Aziende per le assunzioni a tempo determinato ed il conferimento di incarichi libero professionali, coinvolgendo anche gli specializzandi (700 nominativi messi a disposizione);
c) realizzazione a Giugno 2020 di 8 concorsi e di 5 strutture complesse, con modalità di svolgimento compatibili con l’emergenza, incluso l’uso di videoconferenze per le commissioni di selezione per le strutture complesse;
d) accordo con le Università di Firenze, Pisa e Siena per prevede l’assunzione di specializzandi a tempo determinato.
 
 
 

Ultimo aggiornamento

7 Luglio 2020, 10:47

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